Ad un cittadino che commenta la lettera del Sindaco di Legnano, Centinaio,
"Sta a cuore il territorio??? Ma dove vive Sig. Carsetti?? vogliono partecipare a spartire la torta.....Cosa gliene frega del territorio!!! Se Ikea si mpegmera' a fare la opere pubbliche che l'Amministrazione Comunale di Legnano ha chiesto......anche a loro andra' bene Ikea.....alla faccia del territorio....!!! Comunque desideravo informarla che gia' da Sabato ai tanti ragazzi che mi hanno consegnato il loro curriculum nella speranza di un posto di lavoro, ho consigliato di venire a casa sua....magari le dara' qualche consiglio utile!!!!"
Non si può rispondere in questo modo a chi chiede condivisione e collaborazione, non si può accusare il Sindaco di un paese vicino di volere "spartire la torta" perchè allora significherebbe che una torta da spartire esiste davvero...
Come già detto altre volte non sono questi i toni che un sindaco dovrebbe usare. Probabilmente Facebook elimina qualche inibizione, probabilmente non c'è una comprensione profonda di cosa significa un social-network o più facilmente c'è un po' di superficialità e di mancanza di rispetto.
Averne di Sindaci come quello di Legnano...
Questo sarà il mio ultimo commento su questa storia, poi quello che decideranno, o che avranno già deciso, in sede di consiglio si accetterà.
RispondiEliminaSi c'è crisi e la gente ha bisogno di lavorare e sicuramente la risposta a tutto sarebbe costruire un altro centro commerciale. Abbiamo già visto che l'auchan ha distrutto il mercato locale, non solo di Rescaldina, ma anche delle zone limitrofe. La maggior parte dei negozi alimentari hanno chiuso, come nel caso dei cinema nella zona che sono stati schiacciati da tutti i Multicinema spuntati nella zona dell'alto milanese.
La domanda rimane tale, serve veramente costruire un altro colosso commerciale?
In un paese dove l'attività agricola sta crescendo e il settore terziario sta morendo, non è meglio investire nella coltivazione? Si potrebbe risanare il mercato locale e investire su nuove attività a km zero. Non si può sacrificare un appezamento di terra di 30 ettari! Ci sono tanti siti industriali dismessi che si possono riutilizzare, così da evitare un ulteriore scempio al nostro territorio, già sfregiato dal cemento.
Questo è un mio pensiero, non voglio risposte a questo commento, sia pro che contro. Grazie.